Quando si parla di Golden Power, il riferimento è a uno strumento legislativo introdotto per tutelare le aziende italiane di interesse strategico da acquisizioni straniere. Ma per molti lavoratori italiani, questa promessa si trasforma in una “golden shower”: anziché protezione e sicurezza, si trovano a fare i conti con licenziamenti, ristrutturazioni aziendali e incertezze economiche. 💸 La golden power infatti non viene quasi mai attuata dal governo dormiglione... i casi sarebbero molti e tra tutti spiccano le banche: vedi l'ultimo caso di Banco BPM (ancora da vedere se verrà applicata) e nel 2022 Creval (non applicata e lasciata in mano ai francesi). E poi chi si ricorda di UBI Banca / IW Bank (IwBank condannata a morte da Intesa)? Antonveneta? Lodi? Cremona?

Cos'è il Golden Power? 🏛️

Il Golden Power è uno strumento introdotto dal governo italiano per limitare le operazioni di acquisizione da parte di aziende straniere in settori strategici come energia, banche, telecomunicazioni, trasporti e difesa. 📑 La sua finalità è proteggere l’interesse nazionale e salvaguardare le infrastrutture critiche del Paese. Ma quando si tratta di garantire il futuro dei lavoratori, i risultati sono spesso deludenti. 😟

Dalla Golden Power alla "golden shower" 🚿

Molti dipendenti di aziende italiane acquisite o sotto offerta pubblica di acquisto (OPA) sperano che il Golden Power possa salvarli da ristrutturazioni selvagge o dal rischio di delocalizzazioni. Tuttavia, la realtà è ben diversa:

  • Acquirenti stranieri spesso aggirano le normative con stratagemmi legali, succursali e legal entities controllate italiane, lasciando i lavoratori in balia degli eventi ⚖️
  • Le promesse di stabilità si traducono in licenziamenti o peggioramento delle condizioni di lavoro 📉 Per le banche non si parla quasi mai di licenziamenti ma ci sono leve barbare sempre utilizzabili come le cessioni di ramo d'azienda, trasferimenti selvaggi o cambi mansione che da soli producono un notevole numero di drammi esistenziali e "dimissioni volontarie"
  • Il governo interviene con ritardo o con strumenti inefficaci (soprattutto su casi con società di media dimensione), rendendo il Golden Power una tutela più teorica che pratica 😤

Il risultato? I lavoratori si ritrovano in una situazione che somiglia più a una presa in giro che a una reale protezione: la famosa “golden shower”, metafora amara di una delusione collettiva. 🛑

I casi emblematici: il copione si ripete 📜

Numerosi esempi dimostrano come il Golden Power spesso non riesca a mantenere le sue promesse:

  • Alitalia: Nonostante fosse un asset strategico, la protezione del Golden Power non ha evitato il disastro occupazionale per migliaia di lavoratori. ✈️
  • Il caso TIM: La possibilità di un'acquisizione da parte di fondi stranieri ha sollevato preoccupazioni sul futuro dei dipendenti, con il Golden Power usato come deterrente, ma senza certezze reali. 📞
  • Whirlpool: Una ristrutturazione che ha lasciato molti dipendenti senza lavoro nonostante l’azienda operasse in un settore ritenuto strategico. 🏭

Quali soluzioni per i lavoratori? 🤔

Per evitare che il Golden Power si trasformi in una farsa, è necessario:

  • Rendere più stringenti le condizioni di intervento del governo, con vincoli chiari per la tutela dei lavoratori. 🛡️
  • Garantire maggiori controlli sugli acquirenti stranieri e sulle loro intenzioni reali. 🔍
  • Stabilire un fondo di sostegno per i dipendenti colpiti da operazioni speculative. 💰

Speranze infrante 💔

Il Golden Power nasce come strumento di tutela, ma per molti lavoratori italiani si rivela una promessa non mantenuta. È fondamentale che le istituzioni prendano sul serio il futuro dei dipendenti, evitando che il Golden Power diventi sinonimo di beffa anziché di protezione, strumento solo EVOCATO e mai UTILIZZATO. 🚨

E tu, cosa ne pensi? Hai vissuto o conosci situazioni simili? Raccontaci la tua esperienza nei commenti! 💬