Unipol continuerà ad essere quotata in borsa e non venderà la controllata Unipol Banca. Necessario dunque, prima di procedere alle operazioni di riassetto un aumento di capitale volto a fornire ad Unipol la capacità finanziarie per acquisire le società dei Ligresti.
Dall' operazione uscirà il più importante gruppo assicurativo Ramo Danni d'Italia con un volume d'affari stimato in più di 11 miliardi di euro. L'approvazione del piano dovrebbe concretizzarsi il 27 gennaio con la delibera definitiva da parte del Cda di Fondiaria Sai.
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