Se hai trovato nella posta un avviso di giacenza raccomandata Nexive con codice che comincia con ADERBIS, ti starai sicuramente chiedendo cosa c'è in quella raccomandata e chi la manda. Di seguito cercheremo di dare delle risposte ai tuoi dubbi sulla raccomandata Nexive aderbis. Non ti farà piacere sapere che anche Nexive è abilitato a consegnare atti giudiziari , accertamenti ed altre raccomandate spiacevoli.
Innanzi tutto, per chiarirti le idee è consigliabile eseguire un tracciamento della raccomandata aderbis per vedere da dove è stata spedita.

Scopri da dove proviene la raccomandata aderbis


Sul tagliando di giacenza raccomandata Nexive è indicato sicuramente un codice alfanumerico che identifica univocamente la raccomandata. Collegandosi sul sito di tracking raccomandate nexive indicato di seguito, è possibile verificare da quale località parte la raccomandata e dove viene tenuta in giacenza.

Tracking raccomandata nexive


Raccomandata Nexive codice ADERBIS, cosa contiene


Stando alle molteplici testimonianze dei nostri utenti, la raccomandata Nexive con codice ADERBIS contiene un accertamento proveniente dall'Agenzia delle Entrate .

La raccomandata Nexive ADERBIS proveniente dall'agenzia delle Entrate contiene in genere una richiesta di pagamento relativa ad errori od omissioni nelle dichiarazione dei redditi (730, persone fisiche) evidenziate da controlli automatici, controlli formali, verifiche su redditi a tassazione separata.

Raccomandata ADERBIS multa dall'Agenzia delle Entrate?


Per le raccomandate relative ai controlli automatici
, il pagamento deve essere effettuato entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione o di quella definitiva (nei casi di rettifica della richiesta dell’ufficio). La sanzione è ridotta a 1/3 di quella ordinaria (10% invece del 30%)

Per le raccomandate relative ai controlli formali,
il pagamento deve essere effettuato entro 30 giorni dal ricevimento della prima comunicazione (anche nei casi di successiva rettifica della richiesta dell’ufficio). La sanzione è ridotta a 2/3 di quella ordinaria (20% invece del 30%)

Per i redditi a tassazione separata, non sono dovuti né interessi né sanzioni se il pagamento avviene entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione o dalla data di un’eventuale successiva rettifica dell’ufficio. In caso di tardivo o mancato pagamento, la sanzione è del 30%.