RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E IMPIANTO ELETTRICO: VALE LA PENA SOSTITUIRE I CAVI RIGIDI CON CAVI MULTIFILARI? QUALI SONO LE DIFFERENZE ED I VANTAGGI?
Le case vecchie presentano generalmente impianti elettrici datati costituiti da cavi rigidi, formati cioè da un solo cavo di rame, simile ad un filo di ferro per la sua rigidità e consistenza. Quando si esegue una ristrutturazione l'elettricista tende giustamente a spingere verso un ammodernamento dell'impianto, costituito anche dalla sostituzione di tutti i cavi rigidi con quelli più flessibili, detti multifilari.La sostituzione dei cavi è soltanto uno dei lavori di ammodernamento dell'impianto che consigliamo di fare. Il problema non è tanto tra la diverse caratteristiche dei due cavi, che come vedremo non è così rilevante, ma dato dal fatto che i cavi vecchi potrebbero essersi deteriorati. La sostituzione è quindi una scelta quasi obbligata ed i cavi multifilari sono la scelta più ovvia.
Cavi rigidi vs cavi multifilari
I cavi multifilari hanno la comodità di essere molto flessibili ed entrare quindi senza problemi all'interno dei tubi corrugati. Al contrario invece, i cavi rigidi sono meno maneggevoli e presentano più problemi nell'installazione. Oltre alla maggior flessibilità, un altro motivo che farebbe propendere per i cavi multifilari è che la corrente elettrica passa sempre sulla superfice del cavo (effetto pelle), e i molti fili danno quindi una superfice maggiore di un solo filo grosso, con il risultato di una minore resistenza e una minore dissipazione di corrente. |
Oltre alla maggior flessibilità, un altro motivo che farebbe propendere per i cavi multifilari è che la corrente elettrica passa sempre sulla superfice del cavo (effetto pelle), e i molti fili danno quindi una superfice maggiore di un solo filo grosso, con il risultato di una minore resistenza e una minore dissipazione di corrente.
RispondiEliminama da dove arriva sta asserzione?
L'effetto pelle (in inglese skin effect) è la tendenza di una corrente elettrica alternata a distribuirsi in modo non uniforme all'interno di un conduttore: la sua densità è maggiore sulla superficie e inferiore all'interno.
EliminaPuoi trovare maggiori informazioni su Wikipedia
Grazie per l'interesse nei nostri articoli :)
wikipedia è un agglomerato di mezze verità ed altrettante minchiate , dipende tutto da chi scrive.
EliminaAd ogni modo l'effetto pelle esiste ed è conosciuto soprattutto nelle applicazioni audio o cavi di potenza.
EliminaL'effetto pelle è reale in qualsiasi conduttore a qualsiasi corrente, per il solo fatto che poli uguali si respingono e gli elettroni che scorrono all'interno del conduttore hanno tutti polo negativo e tendono quindi a respingersi verso le superfici più esterne del conduttore, ovvero la sua pelle.
EliminaLibro di elettrotecnica
EliminaL'affermazione nel testo che un cavo rigido ha più probabilità di rompersi di uno flessibile è giustificata a seconda di come viene trattato. Tuttavia, in Francia, Svizzera e Germania questi cavi rigidi vengono lavorati con il 100% di successo. Naturalmente, bisogna fare attenzione se si tratta di un'installazione parziale o di un'installazione completamente nuova a causa della diversa qualità del materiale tra il vecchio cavo e la nuova linea di rame.
RispondiEliminaCon una nuova installazione, questo problema non si verifica perché viene utilizzato solo il rame. A favore c'é anche che solo in posti speciali viene usato il tubo, nell'installazione di edifici e case. Il cavo vienne fissato direttamente dentro la parete. Future modificazioni non sono problemi perché molte volte viene messo un cavo di 4 /5 fili apposta di tre, i costi sono irrilevanti in confronto ad aprire nuovamente la parete. Non capisco perche mettere tubi que col tempo diventano marci e con le curve diventa anche impossibile metterci un altro filo. Esperienza propia. Vorrei solo capire se c'é un obbligo per un filo flessibile e dove posso leggere questa norma.