Gambling, divertimento per non giocare in borsa


Scommesse di genere completamente diverso, il gioco d'azzardo e la borsa sono settori troppo diversi per essere paragonati. E il gambling rischia di colonizzare l'Europa.


Si tratta pur sempre di giocare. In un modo o nell'altro, per divertimento o per ambizione. Ma tra la scommessa da casinò e l'investimento di fondi nella borsa valori esistono troppe differenze. Rischi sì, ma distanti. Tanto quanto una serata di spensieratezza a un centro di puntate e interi periodi passati a controllare l'andamento delle azioni di una società. Con il puro e semplice scopo di incassare, e non per aggiungere quel pizzico di pepe in più. Che non guasta mai, in una buona ricetta. Forse accostare due mondi così diversi è un'operazione indebita, magari soltanto retorica. Eppure la direzione presa da due strade in apparenza parallele non potrebbe essere più distante.



Succede così, forse per caso e forse per noia, che ti avvicini al laghetto delle scommesse. Ti specchi un po', prendi confidenza con l'ambiente e capisci che il brivido della puntata aggiunge qualcosa in più alla giornata. Senza esagerare, ci mancherebbe. Semplicemente scopri il casinò online di 32Red, il più consigliato dai vari utenti per affidabilità e giocabilità. E decidi che vale la pena provare, fare qualche giro di slot machine. Le scommesse sono strettamente controllate, l'AAMSgarantisce che ogni singolo centesimo venga gestito secondo normative chiare a tutti. L'azienda di gambling mette a disposizione un sistema di protezione, un tetto massimo che viene stabilito dallo stesso giocatore per essere sicuro di non andare oltre le proprie possibilità. Anche se sei un novellino un sito di scommesse ti tutela e protegge in tutti i modi possibili.

Nel frattempo, magari soltanto un isolato più in là, a qualcuno salta in testa un grillo differente. E quando i grilli parlano al posto di frinire non è mai una buona notizia. Ecco allora che si interessa al mondo della borsa, decide di fare qualche calcolo e si appresta ad investire del denaro. Un denaro il cui aumento o diminuzione non dipende da eventi matematici calcolabili e in parte prevedibili, ma dal flusso di giocate altrui. Non è come mettere cinque euro sulla vittoria del Napoli perché la squadra di Sarri è in formissima e si pensa che possa confermarsi ancora. E' investire cifre importanti nella speranza che qualcun altro prenda la stessa decisione. Per usare un paragone che semplifica e forse banalizza, è scommettere sui numeri dispari della roulette sperando che gli altri giocatori facciano lo stesso. Perché più soldi vanno sul dispari e più è probabile che esca dispari. Nel gambling non funziona così. E in molti lo sanno.

Per questo il settore delle scommesse sta prendendo in mano l'Europa e non solo. Lo stockexchange esiste e continuerà ad esistere di per sé, senza eccessivo bisogno di appoggi esterni. Gli investitori servono, ma il denaro rimane nell'ambito del mercato. Per il gambling non funziona così: servono sempre nuovi investitori, perché la vincita di una casa di scommesse è la perdita di un utente. E con i soldi acquisiti le aziende possono permettersi di entrare nell'economia. Dei partiti, con vicende di finanziamenti e condoni piuttosto note. Delle persone, degli Stati. Possono permettersi di essere leader nell'ambito che a loro appartiene, e in quelli a cui decidono di appartenere. Con la certezza di avere nuovi fondi nel caso di mosse poco felici. La differenza tra il mondo delle scommesse e quello del mercato è la possibilità di vivere anche al di fuori del proprio settore. Acquisendo importanza, espandendo il proprio giro di affari. E mentre le azioni di una società salgono o scendono di poco, le cifre intorno al mondo delle scommesse sono davvero importanti. Si tratta sempre di giocare, nessun dubbio. Ma chi gioca meglio, per ora, è il settore del gambling.
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