730 modificabile editabile in pdf
Scarica subito il modello 730 del 2014 editabile compilabile in pdf per la dichiarazione dei redditi. Il modello 730 2014 editabile è in formato pdf, per cui è necessario possedere il programma Acrobat Reader per leggerlo correttamente. 
Dal 2014 entra a regime la possibilità di presentare il modello 730 anche per quei contribuenti sprovvisti di un sostituto d'imposta che però nel 2013 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Si tratta in pratica del cosiddetto "730 - Situazioni particolari" che già quest'anno ha fatto la sua comparsa in riferimento ai redditi 2012, ma solo per i contribuenti che presentavano un esito contabile a credito (gli altri hanno dovuto fare per forza l'Unico).

Si ricorda inoltre che il modello 730 del 2014 può essere utilizzato per dichiarare le seguenti tipologie di reddito:

  • redditi di lavoro dipendente
  • redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (per esempio, i redditi percepiti dai co.co.co e dai lavoratori a progetto)
  • redditi dei terreni e dei fabbricati
  • redditi di capitale
  • redditi di lavoro autonomo per i quali non è richiesta la partita Iva (per esempio, i redditi derivanti dallo sfruttamento economico di opere dell’ingegno)
  • alcuni dei redditi diversi (per esempio, i redditi di terreni e fabbricati situati all’estero)
  • alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata (per esempio, i redditi percepiti dagli eredi e dai legatari).

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Modello 730 2014 editabile compilabile pdf

 Le novità
Nel nuovo modello è inoltre visibile la conferma, fino al 31 dicembre 2013, del bonus al 50% sulle ristrutturazioni edilizie e di quello al 55/65 per cento sugli interventi per il risparmio energetico (65% per le spese effettuate a partire dal 6 giugno 2013). Legato al bonus ristrutturazioni vi è inoltre lo sconto fiscale sull'acquisto dei mobili e dei grandi elettrodomestici cosiddetti "bianchi", sempre nella misura del 50% fino a un massimo di spesa di 10mila euro. Spazio infine alle detrazioni maggiorate sui figli a carico. Per ciascun figlio con età pari o superiore ai tre anni lo sconto passa infatti da 800 a 950 euro e da 900 a 1220 euro per ciascun figlio con età inferiore a tre anni. Inoltre, è elevato da 220 a 400 euro l’importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio disabile.
Nel Modulo 730 sarà possibile richiedere le nuove detrazioni per le donazioni alle Onlus, che passano dal 19% al 24%, così come le donazioni in favore delle popolazioni colpite da calamità (per un importo fino a 2.065 euro), oppure quelle devolute a partiti e movimenti politici (tra 50 euro e 10mila euro).
Un nuovo bonus parte quest’anno e riguarda le erogazioni a favore dell’Unione buddhista italiana e dell’Unione induista italiana, per un importo massimo di 1.032,91 euro, enti ai quali è anche possibile destinare l’8 per mille.
Il ‘Quadro F’ del Modello 730 riguarda invece coloro che abbiano scelto l’utilizzo della cedolare secca, con un’aliquota che scende al 15% (fino al 2012 era del 19%) per i contratti di locazione a canone concordato.
Rimane al 21% l’aliquota per chi ha concesso in affitto immobili a canone libero. Per gli altri fabbricati locati, la deduzione forfettaria del canone scende al 5% (prima era del 15%).