L'imposta di bollo è una tassa dello stato italiano, non della banca che riguarda vari strumenti bancari come conto corrente, conto deposito, conto titoli, carte di credito. La banca preleva l'imposta di bollo e la versa direttamente nelle casse dello stato.

A seconda dello strumento finanziario si applicano imposte di bollo diverse e possono variare anche o periodi di addebito.


Imposta di bollo sul conto corrente


L’imposta di bollo si paga al momento della rendicontazione del conto corrente che è nella maggior parte dei casi trimestrale.
L'importo annuale dell'imposta di bollo per le persone fisiche è di di €34,20. L'importo viene addebitata ogni volta che la banca produce l’estratto conto, solo se la giacenza media del periodo di riferimento è superiore ai 5mila euro. Naturalmente se la banca invia l’estratto conto ogni tre mesi l'addebito sarà di €8,55 a trimestre. Anche sui conti corrente online o sui conti corrente a zero spese si è obbligatorio pagare l’imposta di bollo.
Per le persone fisiche (imprese, liberi professionisti) l'imposta di bollo sale a €100.

Come si calcola la giacenza media di 5mila euro


Per calcolare la giacenza media basta eseguire una media semplice del saldo del conto utilizzando correttamente la data valuta.
Per chiarezza facciamo un esempio:

saldo del conto di 4500€ per 45 giorni
saldo del conto di 8000€ per 10 giorni
saldo del conti di 15000€ per 5 giorni
saldo del conto di 800€ per 30 giorni

(4500 X 45) + (8000 X 10)  + (15000 X 5)  + (800 X 30) = 381500€
381500 / 90giorni =  4238€
Il saldo medio del conto corrente è di 4238€ quindi l'imposta di bollo non è dovuta.