TUTTA LA VERITA' SULLO SPAM: chi guadagna dalle mail spazzatura?
Chi usa la
posta elettronica conoscerà sicuramente il problema dello spam cioè della quantità notevole di mail indesiderate con pubblicità e promozioni. Attenzione perchè fanno parte dello spam anche le mail di fishing o pishing che ormai arrivano quotidianamente.
Chi guadagna dallo spam promozionale?
Le mail di spam promozionale hanno l'unico
scopo di farti acquistare un prodotto o un servizio, oppure di farti registrare a qualche sito web o concorso.
Il mittente è molto spesso il venditore o l'organizzatore stesso che ha ottenuto il tuo indirizzo tramite iscrizioni ad altri siti oppure per vie traverse e tendenzialmente illegali. Diciamo tendenzialmente illegali perchè anche se avessero ottenuto il tuo indirizzo senza il tuo consenso, solitamente gli spammer tendono a inviare le mail indicando sempre "se non vuoi più ricevere le nostre mail, clicca qui", cosa che li mette parzialmente in salvo da cause legali. I mittenti di queste mail guadagnano in base a quante persone recepiscono la mail e svolgono un'azione collegata: registrazione o acquisto. Gli iscritti a programmi di affiliazione sono molto inclini a mandare mail di spam per i guadagni che si possono conseguire con poco sforzo.
Ecco un esempio concreto:
- Programma di affiliazione che paga 30€ per ogni nuovo iscritto al sito (es. zanox)
- Invio di 1000 mail di spam con link di affiliazione
- Se anche solo l'1% dei destinatari ovvero 10 persone si registrano cliccando sul link della mail, lo spammer avrà guadagnato 300€.
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Chi guadagna dallo spam fishing/pishing?
In questo caso il mittente ha come unico scopo quello di rubare le chiavi di accesso a siti importanti per venire a conoscenza di dati sensibili, compiere acquisti a tuo nome e/o prelevare denaro. Vista l'
azione totalmente illegale a questi tipi di spammer non importa un fico secco della tua
autorizzazione a ricevere mail e non c'è nessun modo per fermarli.
I filtri antispam sono utili?
I
filtri antispam sono una soluzione molto frequentemente troppo invasiva. Questi filtri spostano infatti tutte le email considerate spam in una casella apposita. Peccato che, molto spesso, questo filtro consideri malevolo anche contenuto importante che non è spam. Possono quindi insorgere disguidi anche gravi, soprattutto se la mail è utilizzata per fini lavorativi.
Dove prendono il mio indirizzo?
Gran parte dello spam è
frutto di registrazioni a siti internet com amazon, aliexpress, ebay, facebook e forum vari, che inviano newsletter frequentissime e indubbiamente inutili. Lo spam può essere notevolmente ridotto andando a cancellare tutte queste iscrizioni che fino a prova contraria non sono SPAM perchè è stato proprio l'utente ad iscriversi incautamente.
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