LE FINESTRE MOBILI PER LE PENSIONI 2015. SI APPLICANO ANCORA?
Le finestre per le pensioni 2015 non sono applicabili così come per quelle 2013 2014. Il meccanismo delle finestre mobili è stato abolito nel 2012 e sono state introdotte della penalizzazioni per coloro che accedono alla pensione anticipata prima del compimento dei 62 anni di età . Nei confronti di chi matura i requisiti per la pensione a far data dal 1 gennaio 2012 non si applica più la finestra mobile di accesso al trattamento pensionistico, che comportava l'attesa di dodici mesi per i lavoratoti subordinati e di diciotto mesi per quelli autonomi. Pertanto, all'innalzamento dei requisiti fa da corollario l'immediatezza dell'erogazione.
Per coloro
che perfezionano i requisiti anagrafici e contributivi dal 1° gennaio
2012, la pensione di vecchiaia decorre, pertanto, dal primo giorno del
mese successivo a quello della maturazione dell’ultimo requisito,
anagrafico o contributivo, purché a tale data si sia verificata la
cessazione dell’attività lavorativa dipendente. E' possibile inoltre calcolare la data della pensione attraverso diversi strumenti online.
Fermo
restando la cessazione del rapporto di lavoro, coloro che perfezionano i
requisiti per il diritto alla pensione anticipata dal 1° gennaio 2012
hanno accesso al trattamento pensionistico dal primo giorno del mese
successivo a quello di presentazione della domanda.
L’Inps
ricorda che nell’anno 2012, per chi matura il diritto dal primo gennaio
di tale anno, valgono, come regola, i seguenti requisiti: per la
pensione di vecchiaia, le lavoratrici dipendenti del settore privato
devono avere 62 anni di età, 63 e mezzo se sono lavoratrici autonome,
mentre, gli uomini di qualsiasi settore devono aver compiuto 66 anni.
Per tutti
vale il requisito contributivo (20 anni); per la pensione anticipata è
necessario il requisito contributivo di 41 anni e 1 mese per le donne,
42 anni ed un mese per gli uomini. Sono fatti salvi i diritti al
pensionamento già maturati entro il 31 dicembre 2011, per gli aventi
diritto rimane applicabile il regime previgente, compresa la “finestra”
mobile.
L’istituto
precisa anche che l’applicazione generalizzata del metodo di calcolo
contributivo comporta che, nei confronti dei lavoratori che alla data
del 31 dicembre 1995 possono far valere un’anzianità contributiva pari o
superiore a 18 anni (per i quali la pensione veniva pertanto liquidata
con il sistema retributivo) , dal 1° febbraio 2012, le pensioni ed i
supplementi contributivi sono comporti da due quote:
|
- la prima, corrispondente alle anzianità contributive maturate al 31 dicembre 2011, calcolata secondo il sistema retributivo;
- la
seconda, corrispondente alle anzianità contributive maturate dal 1°
gennaio 2012, calcolata secondo il sistema contributivo.
Le finestre mobili per il pensionamento
A partire da gennaio 2011, fanno il loro ingresso le finestre mobili pensionistiche. Chi ha maturato gli anni per andare in pensione, riceverà materialmente il primo assegno dopo 12 mesi (18 mesi per i lavoratori autonomi).
Requisiti maturati entro il | Decorrenza della pensione | |
---|---|---|
Lavoratori dipendenti | Lavoratori autonomi | |
31 marzo 2010 | 1° luglio 2010 | 1° ottobre 2010 |
30 giugno 2010 | 1° ottobre 2010 | 1° gennaio 2011 |
30 settembre 2010 | 1° gennaio 2011 | 1° aprile 2011 |
31 dicembre 2010 | 1° aprile 2011 | 1° luglio 2011 |
0 Commenti
Quando commenti su marketmovers.it immagina di parlare con un tuo caro, tua madre, tuo padre, tua sorella, un tuo amico. Evita offese gratuite, discriminazioni e termini violenti. Sii gentile, sempre.
Emoji