Marketmovers.it- 31.8.11/13:23 Aicon naviga sempre piu' in cattive acque, non riesce a trovare la rotta del rilancio e adesso rischia il fallimento. 
Sarebbe la fine peggiore per la societa' fondata e portata in borsa da Pasquale Siclari, il quale da quella ipo aveva incassato 120 milioni. E' stato proprio l'imprenditore a dare il colpo di grazia alla societa' non garantendo il sostegno finanziario stabilito il 23 luglio. 
A fronte dei 3 milioni che si era impegnato a versare, fa sapere l'azienda siciliana, "ha versato solo 300 mila euro". Un'inezia che non serve "a garantire la liquidita' di funzionamento". Siclari, presidente della societa', in una lettera inviata al consiglio d'amministrazione, "ha chiesto all'amministratore delegato, Salvatore Candido, se a tutt'oggi e in prospettiva sussistano le condizioni che consentano al gruppo, anche a fronte del sostegno di Airon (la holding dello stesso Siclari, ndr), di proseguire nell'attivita'". L'azionista forte ha chiesto poi "se, date le attuali condizioni di mercato e le relazioni con il ceto bancario, non sia necessario valutare anche iniziative di ristrutturazione attraverso i diversi strumenti consentiti dalla legge". Ma se non arriva un cavaliere bianco sara' difficile evitare lo spettro del crack, soprattutto dopo che gia' a maggio era stato ipotizzato il ricorso al concordato preventivo del principale asset del gruppo Aicon Yacht (debiti per 91 milioni) con lo spin-off nella newco Aicon Marine e l'ingresso di nuovi soci (Meridie).