L'influencer si è scusata con tutti i suoi fan per aver pubblicizzato un cuscino che poi non veniva spedito, la società è sparita intascandosi i soldi. Taylor ha però puntualizzato a Striscia che ci sono altri casi simili dicendo "mi scuso, ma perché parlate solo di me?".
La truffa del cuscino
“Chi mi conosce sa quanto io ci tenga al mio rapporto con i fan. Prima di fare qualsiasi collaborazione io voglio essere certa del prodotto che pubblicizzo. Oltre a farmi mandare il prodotto il mio team analizza l’azienda in tutti i suoi aspetti. Questa volta, però, purtroppo non mi è andata bene. Nonostante l’inizio della collaborazione con lo stesso brand sia andato a buon fine, con il tempo si sono rivelati dei truffatori. Mi è dispiaciuto tantissimo e ho avviato un’azione legale contro l’azienda in questione. Sono sempre dalla vostra parte. Queste cose succedono ad un sacco di influencer, perché Striscia ha parlato solo di me?”.
Le truffe pubblicizzate dagli influencer
Il conflitto di interessi nelle promozioni
La pubblicità nasconde un grande conflitto di interessi. Prova a rispondere a questa domanda "diresti che questo spazzolino è il migliore al mondo (anche se non lo pensi), se ti do 1000€?". Probabilmente il 99% di voi risponderà di si. E' lo stesso conflitto di interessi che provano gli influencer. Anche se possono essere NON consapevoli delle truffe, le verifiche sull'azienda non saranno granché approfondite dando risalto all'obiettivo principale cioè incamerare migliaia di euro per fare un video di pochi minuti / secondi.
Truffe... non solo influencer
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