Le raccomandate spedite tramite Poste Italiane hanno un codice di tracciamento che permette di riconoscerne facilmente la tipologia e quantomeno di inquadrare genericamente il contenuto della raccomandata.

Vediamo subito i vari codici raccomandata e cerchiamo di decifrarne il contenuto.

Codici 12, 13, 14, 15, 151, 152, 1513, 1514, 1515. Se il codice della raccomandata da ritirare inizia con queste cifre si può generalmente stare tranquilli perché si tratta di una raccomandata semplice. Dunque non è un atto giudiziario, né una multa e neppure una cartella Equitalia. Tra le comunicazioni spiacevoli che possono comunque rientrare in questa categoria troviamo avvisi da parte di studi legali e spiacevoli comunicazioni personali.

Codici 75, 76, 77, 78 (ad esempio 781, 782, 783 … 788 e 789). Le raccomandate con questi codici sono tipicamente atti giudiziari in busta di colore verde chiaro. Nella maggior parte dei casi si tratta di una multa stradale, ma potrebbe anche essere un provvedimento notificato dal Tribunale. una richiesta di testimonianza, una variazione catastale, un provvedimento dall'Agenzia delle Entrate.

Codici 608, 609. Di solito si tratta di una raccomandata preveniente da un Ente pubblico per avvisare il destinatario di aver tentato la notifica di un proprio atto.

Codici 612, 613, 614, 615, 616, 665. Sono raccomandate generiche che possono provenire da privati (persone fisiche) o società (persone giuridiche). Rientrano tra questi casi le raccomandate inviate da banche, assicurazioni, e richiami per autovettura.

Codice 648. Utilizzato per l’invio di comunicazioni e richieste di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Codice 649, 669. Le raccomandate il cui codice inizia con queste cifre indicano nuova carta di credito, bancomat, richiami autovettura o solleciti di pagamenti per utenze (come indicato anche dai lettori).

Codice 670, 671, 689. Identifica solitamente una cartella di Equitalia.

Codice 63, 65, 630, 650. Comunicazioni o atti provenienti dall’INPS.