Quando una società quotata a Piazza Affari versa in condizioni economiche preoccupanti interviene la Consob con richieste specifiche in termini di informativa agli investitori. Questo perchè è molto importante tenere aggiornati gli investitori sullo stato di salute dei bilanci e sulla continuità aziendale. 

Blacklist Consob di Luglio 2018


Sono 22 le società incluse nella famosa black List consob aggiornata a Luglio 2018. Tutte le società presenti nella blacklist della  Consob devono aggiornare ogni mese la loro posizione finanziaria in modo da aggiornare frequentemente gli investitori e tutti gli stakeholder. L'inserimento in blacklist consiste appunto nell'obbligo da parte delle società di fornire bilanci ogni mese per verificare la continutà aziendale e come forma di trasparenza nei confronti degli azionisti. Queste società sono sull'orlo di un possibile fallimento, quindi la situazione va monitorata costantemente. Abbiamo visto già decine e decine di titoli presenti in blacklist che vengono sospesi a tempo indeterminato a causa del deteriorarsi delle condizioni. D'altro canto, un miglioramento della situazione aziendale può comportare importanti rialzi delle quotazioni in borsa. Si tratta quindi di titoli altamente speculativi.

Elenco degli emittenti assoggettati agli obblighi di diffusione di informazioni periodiche (art. 114 del d.lgs. 58/1998. Cliccando sul nome della società è possibile accedere direttamente al provvedimento Consob con le motivazioni per l'inserimento in blacklist:

Elenco emittenti sottoposti ad obblighi di informativa mensile
Richiesta
del
1 ACOTEL GROUP S.p.A. 08/11/2016
2 BIALETTI INDUSTRIE S.p.A. 27/10/2011
3 BIANCAMANO S.p.A. 12/07/2013
4 BRIOSCHI SVILUPPO IMMOBILIARE S.p.A. 30/11/2013
5 CHL - CENTRO HL DISTRIBUZIONE S.p.A. 08/11/2016
6 EEMS ITALIA S.p.A. 13/09/2012
7 GABETTI PROPERTY SOLUTIONS S.p.A. 27/06/2012
8 GEQUITY S.p.A. (ex INVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A.) 17/03/2010
9 GRUPPO WASTE ITALIA S.p.A. 29/07/2016
10 IL SOLE 24 ORE S.p.A. 14/12/2016
11 INDUSTRIA E INNOVAZIONE S.p.A. 07/08/2015
12 K.R.ENERGY S.p.A. 14/07/2009
13 MEDIACONTECH S.p.A. 30/11/2013
14 NETWEEK S.p.A. (ex DMAIL GROUP S.p.A.) 27/06/2012
15 OLIDATA S.p.A. 22/04/2010
16 PIERREL S.p.A. 27/06/2012
17 RISANAMENTO S.p.A. 23/06/2017
18 SINTESI SOCIETA' DI INVESTIMENTI E PARTECIPAZIONI S.p.A. (ex YORKVILLE BHN S.p.A.) 27/10/2011
19 STEFANEL S.p.A. 29/07/2016
20 TERNIENERGIA S.p.A. 12/06/2018
21 TISCALI S.p.A. 14/07/2009
22 ZUCCHI S.P.A. 16/06/2010


Trading sui titoli in blacklist

Fare trading sui titoli in blacklist consob è rischioso perchè le variazioni percentuali possono essere molto significative. In caso di notizie positive possiamo assistere a performance profittevoli, che però possono riperquotersi viceversa in negativo. Vi è inoltre il rischio di ritrovarsi con i titoli sospesi dalle contrattazioni senza possibilità di liquidare la posizione.

La blacklist Consob secondo la legge

Si ricorda che secondo il Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, la Consob richiede agli emittenti quotati aventi l'Italia come Stato membro d'origine ed ai soggetti che li controllano, [...] che siano resi pubblici, con le modalità da essa stabilite, notizie e documenti necessari per l'informazione del pubblico. In caso di inottemperanza, la Consob provvede direttamente a spese del soggetto inadempiente. La black list contiene dunque, tutte le società a cui la Consob ha richiesto di fornire mensilmente dati relativi al proprio bilancio ed alla situazione economico-patrimoniale. Queste società versando in situazioni di grave crisi, tale da produrre il venir meno del presupposto della continuità aziendale, devono fornire al mercato continue informazioni a riguardo del loro stato di salute.