Deutsche Bank sembra essere in difficoltà e non pagherà dividendi nè nel 2016 nè nel 2017.

Il titolo Deutsche Bank quotato a Piazza Affari non se la passa di certo bene. La prima banca chiuso il 2015 con una perdita netta di 6,7 miliardi di euro, a causa dell’aumento delle riserve, per le svalutazioni e gli oneri di ristrutturazione.
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Provvedimento storico, niente dividendi per i prossimi anni

Deutsche Bank ha affermato che, per far fronte al periodo di grande debolezza, non distribuirà dividendi per i prossimi 2 anni.
Si tratta di un provvedimento storico visto che la banca ha sempre pagato una cedola da oltre 60 anni, cioè dal 1952, cedola che negli ultimi sei anni è stata pari a circa 75 centesimi di € ad azione.


Deutsche Bank bastona gli azionisti, ma non i suoi manager

Deutsche Bank ha messo a bilancio una nota che fa discutere: "Va considerato che gli utili, così come i risultati negativi 2015, sono condizionati soprattutto da effetti straordinari". Così i premi ai manager non sono stati cancellati, ma solo tagliati: i dirigenti del colosso tedesco incasseranno il 17% in meno, complessivamente 2,4 miliardi di euro.

Agli azionisti, invece, è andata molto peggio, perché in un anno il titolo della banca ha perso il 40%. Cancellati interamente invece i premi destinati ai membri del consiglio di gestione che nel 2014 aveva incassato 15,7 milioni. Il management di Deutsche Bank per quest'anno ha dovuto accontentarsi di "soli" 22,7 milioni di euro di stipendi fissi senza ulteriori bonus.

Le dichiarazioni di John Cryan


Il nuovo capo di Deutsche Bank; John Cryan ha dichiarato:

Sappiamo che i periodi di ristrutturazione possono essere difficili. Tuttavia, sono sicuro che continuando ad implementare la nostra strategia in modo disciplinato, possiamo trasformare la Deutsche Bank in un istituto più forte, più efficiente e con migliori prestazioni“.
Ci stiamo concentrando sul 2016 e stiamo continuando il nostro lavoro per saldare il contenzioso. L’opera di ristrutturazione e di investimento nell nostre piattaforme continuerà anche quest’anno.