Come investire i risparmi dei bambini? I buoni fruttiferi postali


I buoni fruttiferi postali sono uno degli strumenti più gettonati dagli italiani. Sono strumenti studiati per offrire ai ragazzi, al compimento del 18° anno di età, l’opportunità di realizzare un progetto  o un sogno nel cassetto.   Le caratteristiche principali sono sicurezza, semplicità, possibilità di intestarli direttamente al minore interessato (basta avere il codice fiscale e il nominativo del bambino) e di restituirli prima della scadenza ricevendo il totale del capitale versato e gli interessi maturati.  I Buoni fruttiferi postali (BFP) rappresentano una forma di risparmio sicura e flessibile, offrendo al risparmiatore la possibilità di disinvestire in qualsiasi istante con la totale garanzia del capitale investito maggiorato degli interessi nel frattempo maturati.


Dedicati solo ai ragazzi, I BFP Dedicati ai Minori possono essere intestati solo a minori con un'età compresa tra 0 e 16 anni e mezzo.


 Le principali caratteristiche dei buoni fruttiferi postali
  • sono emessi da CDP e garantiti dallo Stato italiano;
  • sono sottoscrivibili e rimborsabili presso tutti gli uffici postali;
  • sono esenti da commissioni e spese;
  • sono disponibili in forma dematerializzata e/o cartacea;
  • sono sottoscrivibili per importi minimi alla portata di tutti e rimborsabili anche per frazioni del capitale sottoscritto se dematerializzati;
  • sono rimborsabili a vista, anticipatamente rispetto alla scadenza naturale;
  • assicurano la restituzione in qualunque momento del capitale investito, maggiorato degli interessi maturati, qualora liquidabili in base alle caratteristiche della specifica tipologia di Buono, ed eventuali altri proventi;
  • offrono rendimenti crescenti nel tempo, che sono corrisposti al momento del rimborso insieme al capitale sottoscritto ed eventuali altri proventi;
  • sono soggetti alla ritenuta fiscale del 12,50%;
  • ai sensi dell'art. 13, comma 2 ter e nota 3 ter, della Tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. 642/1972, come modificato dall'art. 19 del decreto legge 201/2011, convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, i buoni sono assoggettati ad imposta di bollo. Sono comunque esenti i buoni di valore di rimborso complessivamente non superiore a euro 5.000,00.
     
Quanto rendono i buoni fruttiferi postali

Ma quanto rendono i buoni fruttiferi postali? I rendimenti dei buoni fruttiferi postali sono abbastanza contenuti. Molte persone ricordano i vecchi buoni fruttiferi con rendimenti a doppia cifra: si tratta ormai di un lontano ricordo. Prendendo in considerazione l’ultima serie di Bfp dedicati ai minori emessa da Poste italiane (serie M94), osserviamo che il tasso effettivo lordo di rendimento a scadenza varia dallo 0,25% al 3,55% annuo.

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