Proroga dichiarazione imu 2012 2013


La proroga ufficiale per la dichiarazione IMU 2012 è il 4 febbraio 2013.

Infatti, un emendamento al decreto Regioni ed Enti locali presentato da Giuseppe Marinello (Pdl), ha introdotto la nuova proroga al 4 febbraio 2013, ovvero 90 giorni a partire dalla data di pubblicazione del modello in Gazzetta Ufficiale. Questo per dare modo ai contribuenti di comprendere bene come compilare la dichiarazione. La proroga è stata resa ufficiale a fronte dell’emendamento approvato al D.l. 174/2012. A darne notizia, una nota ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ufficializza il differimento della scadenza per la Dichiarazione IMU al 4 febbraio 2013, ai sensi delle modifiche apportate in fase di conversione all’art. 9, comma 3, lett. b) del Decreto Legge n. 174 del 2012.

Dichiarazione IMU
La dichiarazione IMU va presentata per gli immobili che hanno subito variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta rispetto alla precedente situazione ICI. Si ricorda che la dichiarazione IMU, che è la dichiarazione di una variazione del possesso dell'immobile, è obbligatoria nei casi (espressamente indicati nelle istruzioni di compilazione) in cui siano intervenute variazioni rispetto alle dichiarazioni già presentate, o comunque si siano verificate variazioni non conoscibili dal Comune.
Da notare poi che, tale termine, vale per tutti gli immobili obbligati a presentare la dichiarazione IMU a partire dal 1° gennaio 2012. Dopo questa prima fase iniziale la comunicazione andrà presentata entro 90 giorni dalla data in cui è avvenuta la variazione.
La dichiarazione IMU va presentata al Comune presso il quale è ubicato l’immobile.
 
Le esclusioni
Vale la pena ricordare che l'abitazione principale non va mai dichiarata ai fini Imu, anche se acquistata nel 2012. Un obbligo che non scatta neanche in presenza del diritto alla maggiorazione di detrazione di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, convivente nell'abitazione principale. L'unica eccezione in questo senso riguarda i coniugi non separati ma con residenze diversenello stesso comune. In questo caso, gli sgravi per l'abitazione principale sono possibili solo per una delle due case e la dichiarazione servirebbe solo per quella agevolabile.
Altri articoli per te:

0  commenti :

Quando commenti su marketmovers.it immagina di parlare con un tuo caro, tua madre, tuo padre, tua sorella, un tuo amico. Evita offese gratuite, discriminazioni e termini violenti. Sii gentile, sempre.